Andare al cinema o a teatro è un piacere che è precluso a chi ha un deficit auditivo, sempre che non ci siano in programmazione film sottotitolati.
Non tutti sanno che ci sono soluzioni, anche economiche, che consentono di diffondere nelle sale un segnale che può essere ricevuto dal Tcoil dell’apparecchio acustico e della protesi cocleare.
Sviluppare un impianto fisso nelle sale cinematografiche o in un teatro può essere molto oneroso e spesso complicato
Noi pensiamo che il meglio sia un grande nemico del bene in questi casi, per il semplice motivo che quando una soluzione per essere perfetta diventa onerosa si possono accampare scuse che precludono soluzioni inclusive.
Collegando un apparato trasmittente in radiofrequenza DECT è possibile diffondere l’audio sull’intera sala attraverso una trasmissione digitale wireless.
In biglietteria l’ipoudente può ritirare una ricevente collegata ad un laccio neckloop che gli consentirà di seguire il film o la rappresentazione ricevendo direttamente dentro la protesi un audio chiaro, senza riverberi o disturbi di alcun genere.
Questo apparato, ha un ingombro ridottissimo, è largo meno di 6 cm, alto 10 cm e profondo 1,5 cm e pesa solo 108 grammi è un trasmettitore digitale DECT 1880-1900 MHz, con funzioni master, display funzioni OLED, microfono interno, uscita stereo su mini-jack, mini-XLR, Bluetooth, ingresso di linea su mini-jack o USB-C.
Criptazione AES256.
Batterie Li-Ion interne con autonomia fino a 15 ore, può quindi funzionare ininterrottamente tutta la giornata senza bisogno di alcuna ricarica.
Portata in area libera fino a 300 metri, più che sufficiente per la maggior parte delle sale cinematografiche ed i teatri.
Connettore USB-C per audio e ricarica.
DSP integrato per ottimizzazione dell’audio (compressore, cancellatore del rumore, EQ, noise gate, ducker).
Questo apparato si può collegare ad una qualsiasi uscita audio del sistema di diffusione di sala, va benissimo anche un’uscita per la cuffia monitor ed “illumina” con il suo segnale tutta la sala.
Questo è invece l’apparato che viene consegnato agli ipoudenti in biglietteria, è un ricevitore digitale bodypack DECT 1880-1900 MHz.
Ha un display funzioni OLED, uscita stereo su mini-jack, al quale si collegherà il laccio di loop e Criptazione AES256, il che significa che non c’è pericolo di ricevere altro segnale che non sia quello della trasmittente.
Batterie Li-Ion interne con autonomia fino a 15 ore. Portata in area libera fino a 300 metri. Connettore USB-C per audio e ricarica. Inclusa clip e laccio appendimento. Le dimensioni 58 x 102 x 15.5 mm, peso 105 g., esattamente come la trasmittente, insomma può agevolmente essere tenuto al collo con il laccio induttivo senza dare alcun fastidio.
Come si può intuire l’impiego di queste soluzioni non implica alcun costo di installazione, perché l’operatività di queste attrezzature è veramente banale, l’unica accortezza che deve avere il gestore delle sale è quella di rimettere gli apparati in carica a fine giornata.
E’ tutto molto semplice ed estremamente economico, cosa manca? Che le sale si dotino di questi apparati per avere tra i loro spettatori anche i sordi!
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